Il piacere di guidare

Per lavoro percorro moltissimi km ogni anno,cio' non toglie il piacere che continuo a provare per la guida,di qualsiasi mezzo si tratti.
giovedi' scorso dovendo fare un viaggetto di lavoro,nell'hinterland emiliano,mi sono svegliato con la voglia di farlo con la mia IS invece della solita auto aziendale(scarsa pure).....
insomma per farla breve,l'ultimo trasferimento da Carpi a casa mia in Toscana ho pensato di godermelo senza autostrada e attraversando l'appennino.
Quindi,tratto di tangenziale poi svolta verso l'interno e rotta verso il passo del Cerreto.
Circa 170 km di curve di varo tipo,la raccomandazione mentale di"andar piano"... una persona sola al corrente della cosa,e la consapevolezza di essere in piena notte di un gelido gennaio in un passo alpino con una vettura nata per altri scopi.
A parte un daino...nessun incontro,ne umano,ne meccanico...nessuna auto....solo neve ai lati ,fondo scivoloso........e delle uova sotto al pedale dell'acceleratore....ma vi assicuro che presa la dovuta confidenza i tornanti del passo li ho affrontati di traverso,col finestrino parzialamente abbassato e radio spenta per ascoltare il suono dell'S14 in una silenziosissima notte di montagna, una musica.
Foto di rito sul valico e discesa verso la meta.
Sono arrivato sodisfatto di aver avuto ancora una volta l'opportunita' di essermi goduto la mia E30

Come capisco queste situazioni!!

La mia ragazza ormai si è abituata, sa che ogni tanto la domenica mattina sparisco insieme alla macchina...

Anche se la mia non digerisce troppo bene i passi montani, le velocità sono troppo basse per l'accoppiata motore/rapporti del cambio.
Molto meglio una bella strada di collina, come da me ce ne sono molte!

E non è difficile vedere qualche motociclista girarsi indietro per vedere che macchina è quella che tra una doppietta e l'altra, bene o male, riesce a tenere il passo!

Belle sensazioni, sempre rigorosamente a radio spenta e finestrino aperto, con il 6L che canta contento tra i 4000 e i 6200.

E poi quella rapidità di risposta del telaio, nonostante il rollio veramente accentuato...

Belle sensazioni, veramente!

Bel post nic, grazie per avermele fatte tornare in mente!

MI FA PIAC ERE SAPERE CHE NON SONO L'UNICO MATTO CHE GIRA D'INVERNO A FINESTRINO APERTO SOLTANTO PER SENTIRE IL RUMORE DELLA MACCHINA, ANCHE PIANO è MOLTO PIACEBOLE.

Sono andato tempo fa a Roma, avevo ancora il 320 touring ... non certo una vettura sportiva, ho incontrato un vecchio amico che non vedevo da anni e così ... andiamo a prendere una caffè... ma che macchina hai? ancora il 320?, (mi fa lui ... ) ... dai andiamo con la tua... quel suono del motore impastato al limite dei giri ed il rombo del doppio scarico mi fa sempre immensamente piacere risentirli...
Il mio vecchio amico ha proprio ragione!
Accendi gli altoparlanti e clicca il link rombo M3

ottimo il link... questa è musica..

Ah!!

Quante volte anch'io ho valicato il cerreto con la mia 316i!..
Non si contano!!

Vi posso capire, si si! Anche se è solo un 1600cc, "buon sangue non mente"!

un po in ritardo in questo post... però mi è piaciuto. Ho le patenti da poco, ma queste cose già mi fanno impazzire.
Io quando piove vado pochissimo in auto proprio perchè non posso tenere il finestrino aperto e sentire il sound della mia vecchia volpe...
Però appena posso vado a farmi una bella sparata...per ora solo sul passo del Ceneri (corto e molto "facile"). Bello largo, tornanti lunghissimi... Finestrino aperto, seconda a 5000, gomme che criccano a 70 in un tornante...No. troppo bello. In più se trovi il seat o il golf di turno da lasciare indietro...Io non resisto...sto smaniando all'idea di togliere l'hardtop e godermi la volpe en plein air...