Re:
La discussione sui differenziali sarebbe molto interessante da intraprendere, su altri forum è gia stato fatto con buoni risultati
e intanto sarebbe da precisare che i differenziali BMW chiamati erroneamente "autobloccanti" in realtà non lo sono affatto, sono dei differenziali a slittamento limitato, il vero autobloccante è un sistema che legge la vistosa differenza di velocità fra le ruote e con dei fronti di salita sulla gabbia satelliti aumenta la propria larghezza andando a bloccare l'asse tramite attrito di frizioni esterne , i nostri differenziali LSD lavorano gia bloccati
nel senso che la gabbia satelliti è chiusa con un determinato precarico su delle frizioni e per poter fare le curve da cristiani
bisogna vincere l'attrito interno del differenziale
Le misure delle frizioni sono
188 mm
88mm ext , interno 44-48, 23 denti , 2.15 mm spessore.
168 mm (E36-E30)
76mm ext , int 44-48 , 23 denti, 2.15 spess
168 mm (E21-02)
76mm ext , int 42-48 , 21 denti, 2.15 spess
Sinceramente non ho idea se la Zf monti su differenziali di altre marche le frizioni per diff BMW
, non essendo fornite e non avendo un numero d'ordine BMW sono andato a cercarle in Zf con il numero di produzione Zf, alla fin dei conti non sono poi così costose , per revisionare un LSD fra frizioni (2) e olio si spende 120 euro...
Per il discorso aumento di bloccaggio la cosa si fa molto interessante
ho parlato con piu di un preparatore tedesco (lo stesso Kramer che ha fatto la mia) e le maniere sono diverse strettamente legate al risultato da ottenere .
Nel campionato DTM tedesco dove correvano le M3 E30 il bloccaggio era di circa il 50% sui differenziali da 188mm , ottenuto con 4 frizioni (2 per lato) eliminando le molle coniche (oltretutto l'ingombro della molla conica è esattamente quello di 1 frizione con il suo disco fisso) ma questo sistema implica il rialzo frequente poichè appena le frizioni si usurano leggermente il precarico crolla vertiginosamente e visto che l'LSD lavora di precarico il risultato è la percentuale di bloccaggio in continua inesorabile discesa , stesso discorso per i rally dove le percentuali di bloccaggio arrivavano su terra all'80%.
Il metodo accreditato dei migliori risultati (e duraturi) è quello a 4 frizioni mantenendo le molle coniche che garantiscono il precarico al consumarsi delle frizioni, il modulo LSD da 188mm è predisposto anche per questa opzione infatti sul fondo del pozzo dove viene infilata la gabbia satelliti e le varie frizioni dischi fissi e molle , c'è una grossa culatta asportabile per far tornare i conti con gli spessori
questi 2 metodi sono purtroppo applicabili solo sul modulo da 188mm , l'unico che veniva usato agonisticamente, il 168mm nelle 2 varianti non è predisposto e all'interno non c'è spazio per modifiche tranne che mettendosi a fresare , ma anche facendolo le frizioni e i dischi fissi sono molto più piccoli e non assolutamente adatti ..., su questo l'unica maniera di aumentare il bloccaggio è aumentare il precarico spessorando, cosa che oltretutto non trovando le frizioni di solito fanno anche sul 188