lozio., 31/05/2011 12.08:
ti prego scrivilo anche in italiano!
L'unico motivo percui lo scrivo in inglese (che poi è il mio inglese cioè pari pari all'italiano) è perchè così lo possono leggere pure altri nel mondo e mandarmi le email per dirmi: "qui non hai capito un cazz0", "qui sei un imbecille", ecc.
A parte che forse ci saranno 10 persone al mondo interessate alla trasformazione a-n di un s14 dell'88.
Comunque non è che queste novità siano stratosferiche (tra l'altro sono novità per me): semplicemente ho finalmente capito che la cosiddetta "scala del carico" NON rappresenta assolutamente una grandezza
UNICAMENTE proporzionale all'apertura del debimetro.
Col manuale Bosch avevo visto che questa benedetta scala era concepita in millisecondi (ms). Ma come mai, mi chiedevo? Forse perchè i ms di apertura degli iniettori aumentano all'aumentare della paletta del debimetro...Vero, ma non c'entrava nulla.
La logica è semplicemente questa: TI tempo di iniezione = Q (parametro proporzionale all'apertura del debimetro) / (giri motore x costante di iniezione). Così dico quanto deve aprire l'iniettore per un certo numero di giri e un certo segnale dalla paletta del debimetro.
Poi, per fare le cose più precise, va a leggere un fattore di correzione nella mappa dei tempi di iniezione, che non sono tempi di iniezione, ma correzioni sui tempi di iniezione TI calcolati sopra.
TI x correzione = TI finale di apertura iniettore.
La correzione viene proprio scelta in base al TI, cioè: quanto TI ho calcolato? che so, 2ms? Bene: cerchiamo 2ms nella scala del carico, leggiamo i giri motore e scegliamo la correzione che corrisponde a quei giri motore e a quel valore di TI.
Quindi la scala del carico non è nient'altro che una stringa di valori TI memorizzati che la centralina di volta in volta va a confrontare con il suo calcolato attuale.
Quindi chiamarla scala del carico è sbagliato, è una scala di tempi di iniezione (TI).
Eppure, anche sul manuale Bosch è denominata "LOAD".
Questo significa che se dò gas al 50% e il debimetro è al 50% di apertura costante, il TI letto nella scala "del carico" andrà a diminuire all'aumentrare dei giri motore (i giri aumentano da soli aprendo il 50%) e non resterà al 50% della scala.
Insomma in parole povere la famosa mappa dei tempi di iniezione serve unicamente per correggere i TI calcolati con la TI=Q/(nxK)e ha due assi, uno su cui si legge il TI e l'altro su cui si legge n. La coppia (TI, n) determina la scelta del valore della correzione da applicare allo stesso TI. Questa correzione può andare da 0 a 255 (in esadecimale FF) cioè, dividendo per 128, da 0 a 1.99.
FF cioè, in binario, una successione di otto 1: 11111111 è il numero più grande rappresentabile con 8 celle di memoria che possono avere solo valore 0 o 1.
"...Ormai il drift è una moda, lo fanno tutti, il problema è che poi se sentono SOCHMACHER..."