riprendo la discussione anche se un po' datata per alcuni chiarimenti ..
Alex DQ, 11/16/2010 10:40 AM:
Piu o meno tutto esatto
con l'atto in comune puoi fare la certificazione del mezzo al tuo club, ci vogliono circa 60/90 giorni per averla , molti piu dei 15 che il PRA ti da per finire il passaggio, infatti quando ti presenterai per chiudere la cosa pagherai la multa che però ora sarà riferita ad un veicolo storico e quindi una cosa da ridere (10-12 euro) . Quando avrai l'attestato di storicità ti conviene finire il passaggio direttamente al PRA, costo 120 euro, in agenzia si prendono sempre un sacco di commissioni
Questa e' la teoria, o e' anche la pratica ? ovvero hai sperimentato personalmente ? lo dico perche ho avuto pareri discordanti, qualcuno mi ha insinuato il dubbio che ci potrebbe essere qualche problema per l'iscrizione ASI nel caso di veicolo con il passaggio di propieta' "in sospeso" (ovvero solo atto di vendita), qualcun altro che la mora per aver sforato i tempi massimi per completare il passaggio potrebbe non essere cosi esigua.
La situazione e' che mi ritrovo un E34 intestata a mio padre che a gennaio 2011 diventera' iscrivibile ASI (immatricolata nel 91), io sono gia' iscritto ad un club federato ASI con la mia E30 e gradirei iscrivere anche l'E34 (anche per sfruttare la "formula garage" della mia assicurazione ed evitarmi altri sbattimenti), gradirei pero' evitarmi il costo del pieno passaggio di propieta' del auto (sono 110kw, sarebbe costosetta la cosa*), al momento non vedo alternative "pulite" se non far iscrivere l'auto a mio padre e successivamente fare il passaggio, mi pare una gran seccatura (specie per mio padre).
Se fosse possibile aggirare l'ostacolo come indicato sopra ovvero fare il solo atto di vendita, iscrivere l'auto al ASI, e completare il passaggio come veicolo storico (con relativa mora) sarebbe una gran cosa (anche se le tempistiche per ottenere l'iscrizione asi sono una seccatura gia' normalmente, col passaggio in "sospeso" lo sarebbero di piu')
Qualcun altro ha avuto esperienze con questa "soluzione" al problema ? (tra l'altro l'iscrizione della mia E30 al ASI ha richiesto quasi sei mesi, altro che seccatura ..)
*e si, ne faccio piu che altro una questione economica visto che l'auto e' un rottame, di spese ce ne saranno molte, e probabilmente passero' piu tempo a sistemare le rogne che a guidarla nei primi mesi, quindi dovermi anche pagare il passaggio di propieta' "standard" mi pesa molto
Alex DQ, 11/16/2010 10:40 AM:
Per il fattore risarcimento , un'auto in possesso di certificazione ASI viene cmq trattata diversamente da una storica non " certificata" , il perito o altri non so se valgano piu o in piu della certificazione rilasciata dall'organismo certificatore nazionale, ovvero l'ASI.
Bell'acquisto
In teoria ci dovrebbe essere diciamo un "occhio di riguardo" per un auto iscritta ASI, nella pratica non so quanto questa cosa sia vera, ho subito' un tamponamento qualche mese fa', cid, bla bla, solite cose, piuttosto che rivolgermi direttamente al assicurazione ho messo il tutto in mano a un perito di mia conoscenza (avevo un pessimo sentore di come sarebbero andate le cose ..), il risultato e' che a fronte di una richiesta di 1800/1900 eu di rimborso l'assicurazione ci ha rimborsato di soli 1200 euro (considerate che devo cambiare l'intero paraurti posteriore e un fanale posteriore, totale dei ricambi da listino bmw, 1050 euro .. in pratica col rimborso ci pago solo i ricambi).
Al momento stiamo procedendo comunque con la riparazione (ho l'auto dal carrozziere propio in questi giorni) e presenteremo al assicurazione la fattura finale chiedendo il rimborso del intero importo, il perito e' fiducioso, io un po' meno, si vedra'.
[Modificato da sadness_ 11/12/2010 22:38]
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'87 318i E30, '91 520i E34